Guide
/
Investire in Borsa: come iniziare?
/
Come investire in Borsa?

Come investire in Borsa?

Cellulare con app di una piattaforma per investire in Borsa.

Maxime Canac

Data dell'ultima modifica: 16/09/2022

Quando parliamo di investimenti, la Borsa è l’Eldorado di tutti coloro che desiderano diversificare i propri asset o più semplicemente aumentare il proprio capitale in maniera significativa. Per farlo, ci sono diverse opzioni: tra le piattaforme online e i numerosi prodotti finanziari esistenti, come fare per investire i propri soldi? Facciamo il punto insieme.

1. Come investire in azioni in Borsa?

In tantissimi si chiedono come fare per investire soldi in Borsa al giorno d’oggi. La risposta è semplice: tutto dipenderà dal proprio profilo di investimento e anche, e soprattutto, da quanto si desidera essere implicati nel processo. In linea generale, è possibile acquistare azioni tramite:

Come investire in Borsa online?

Investire in Borsa online è possibile. La Borsa ha infatti in parte abbandonato la sua componente fisica per approdare su piano digitale. Per poter comprare o vendere azioni è oggi necessario passare per delle piattaforme specializzate o via un intermediario online - come e-Toro, ad esempio.

Queste piattaforme di trading consentono la negoziazione al rialzo o al ribasso di strumenti finanziari. Le azioni, infatti, non sono l’unico asset su cui è possibile investire. Si può operare su:

Per poterlo fare è necessario quindi creare un conto su una piattaforma, che ci consentirà di “dare degli ordini” al broker, ossia alla società che ci mette a disposizione gli strumenti per negoziare gli asset che abbiamo selezionato.

Come investire in Borsa online partendo da zero?

Se sei un principiante, il miglior consiglio per cominciare ad acclimatarsi a quest’attività è sicuramente quello di aprire un conto demo

Un conto demo altro non è che una copia della piattaforma prescelta per fare trading, che però non presenta alcun rischio in quanto si tratta di una simulazione in cui non vengono impiegati soldi reali. Se vogliamo semplificare al massimo la questione, possiamo vedere un conto demo come un'anticamera che ci permette di fare delle prove per capire se siamo pronti ad affrontare l’investimento vero e proprio. 

Se ci accorgiamo che la prova su una determinata piattaforma non è soddisfacente, nulla ci vieta di aprire un nuovo conto demo su un’altra piattaforma. La forza di questo strumento sta proprio qui: nel permetterci di fare i nostri sbagli (perché ce ne saranno), di cambiare idea, di valutare autonomamente quando ci sentiamo pronti a fare il grande passo.

Non va poi sottovalutato come strumento per chi ha già dimestichezza con l’investimento in Borsa, in quanto consente a queste persone di provare qualcosa di nuovo in una bolla protetta.

Come si presenta una piattaforma di trading?

Per avere un’idea di ciò con cui abbiamo a che fare, è bene sapere che, di solito, le piattaforme di trading non differiscono in modo particolare l’una dall’altra. Esse presentano più o meno sempre tutte le stesse caratteristiche:

Se hai aperto un conto demo e stai scoprendo come funziona, cerca questi elementi e impara a familiarizzare con essi. La conoscenza sarà di sicuro la tua migliore alleata.

2. Investire in Borsa con un’assicurazione sulla vita

Ci sono poi altri modi con cui investire, lasciando che sia qualcun altro a fare il lavoro per noi. Si può infatti decidere di sottoscrivere un’assicurazione sulla vita, andando a scegliere delle polizze Index Linked.

Considerate vere e proprie polizze di investimento, utilizzano una parte del capitale per vincolarla all’andamento di un indice borsistico o di un paniere di azioni. In questo caso, il rischio che deriva da questo tipo di “investimento” potrebbe essere considerato, per così dire, doppio: da una parte abbiamo quello dettato dalla volatilità dei mercati e dall’altro quello derivante dal fatto di affidare a un terzo la gestione.

Oltre a ciò, va detto che si tratta di polizze dalla struttura particolarmente complessa. Perciò, se da un lato il fatto di delegare può essere una buona soluzione per un principiante che vuole comunque muovere i primi passi in Borsa, bisogna mettere in conto che non si sarà padroni dell’esperienza e che ci sono dei costi di gestione da prevedere, che si sommano a quelli già esistenti per la sottoscrizione della polizza stessa.

Infine, va sottolineato che, per quanto le polizze Unit Linked cerchino di garantire la restituzione del capitale investito, non sono obbligate a farlo.

3. Investire in Borsa con un conto deposito titoli

Si può poi decidere di fare trading lasciando l’amministrazione dei propri titoli e strumenti finanziari alla propria banca. Essa si occuperà di ricevere ed eseguire gli ordini di acquisto, vendita, sottoscrizione e rimborso ricevuti dal cliente.

Decidere di passare per la propria banca è una scelta del tutto legittima, ma bisogna tenere a mente che ci sono dei costi di gestione, a volte anche molto elevati. Inoltre, alcuni conti titoli fanno parte del pacchetto conto corrente e quindi, senza di esso, non sarà possibile sottoscriverli.

Si può però anche decidere di passare per dei conti a sé stanti.

4. Investire in Borsa con un PAC

Di solito i PAC sono composti:

  1. in parte da azioni
  2. in parte da obbligazioni

Quelli composti prevalentemente da azioni sono quelli che ottengono i migliori risultati e, come sappiamo, maggiore il risultato, maggiore il rischio. Al contrario, logicamente, quelli composti perlopiù da obbligazioni presentano un rischio minore, e quindi rendimenti generalmente più bassi.

Se i primi sono interessanti per chi ha un orizzonte temporale lungo, che potrà affinare le perdite, i secondi possono essere mantenuti per un tempo inferiore, in quanto la durata del Piano di accumulo può essere scelta dall’investitore in funzione dei propri obiettivi: alcuni potrebbero essere immediati mentre altri potrebbero richiedere molto tempo. E inoltre i PAC non hanno un vincolo di durata, il che significa che possono essere sospesi in caso di necessità.

Si tratta di uno strumento che permette di avvicinarsi al mondo della Borsa anche a chi lo scopre per la prima volta e che potrà ottenere dei rendimenti anche partendo da piccole somme di denaro e dalla costanza.

4. Domande frequenti

🤔 Cosa si rischia a giocare in Borsa?

Giocando in Borsa il rischio maggiore è quello della perdita di capitale. Infatti, le performance passate non garantiscono quelle future.

🤷 Quanto è rischioso fare trading?

Il trading è un’attività decisamente rischiosa, soprattutto se non si hanno delle conoscenze avanzate sul soggetto. Il consiglio è quello di imparare attraverso dei conti demo, studiando e chiedendo il consiglio degli esperti. Senza però fidarsi ciecamente dei consigli di terzi.

🏦 Dove conviene fare trading?

La risposta dipende dalla propensione al rischio di ognuno. Sebbene sia vero che le banche applicano dei costi di gestione per fare investimento, per chi non sa nulla sull’argomento può essere un buon modo per iniziare. Per chi invece si sente preparato, la migliore soluzione restano i broker online.

👩🏼‍🤝‍👨🏾 Quante persone perdono soldi in Borsa?

Le statistiche ci dicono che circa il 90% dei trader perde soldi in Borsa e le perdite sono all’ordine del giorno. Certo, ci possono essere perdite più o meno importanti, che impatteranno in maniera più o meno pesante gli investitori. Spesso queste perdite dipendono da una conoscenza superficiale del mercato in cui ci si muove, dalle normali variazioni dell Borsa o dal panico dettato da queste ultime.

5. Qualche info in più

Iscriviti alla Settimana economica 💌

Ricevi gratis ogni settimana la newsletter sull'attualità economico-finanziaria