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Come scegliere il miglior conto deposito?
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Migliori conti deposito: qual è la scelta giusta?

Migliori conti deposito: qual è la scelta giusta?

Conto deposito
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Marzia Vradini

Data dell'ultima modifica: 29/12/2022

Con così tanti prodotti bancari disponibili, è spesso necessario confrontare diversi prodotti per trovare il miglior conto deposito possibile. Per fare la scelta giusta, è essenziale prendere in considerazione diversi fattori come il tasso d'interesse nominale, i requisiti minimi di deposito e le spese bancarie. Quindi, come orientarsi e trovare le migliori offerte disponibili sul mercato? Vi guidiamo noi.

1. Confronto tra diversi conti deposito

Confrontare i diversi prodotti bancari è essenziale quando si cerca il miglior conto deposito. Chi ha già un conto corrente aperto presso una banca, molto probabilmente conosce e usufruisce della possibilità di avere un conto deposito.

La maggior parte delle banche, infatti, offre prodotti a tasso fisso, a tasso variabile o anche conti con bonus speciali per incoraggiare i clienti a rimanere fedeli:

Da soli è spesso difficile trovare il conto deposito che offre il miglior tasso di interesse, le commissioni più basse e, più in generale, le migliori condizioni. Online, però, esistono tantissimi comparatori online, che riunendo tutti i dati dei vari conti deposito presenti sul mercato, stilano delle classifiche utili a farsi un’idea di quello che si ha a disposizione. In genere, essi consentono di inserire:

È chiaro che il miglior conto deposito sarà diverso per ognuno, proprio perché i dati inseriti non potranno mai essere uguali. Ma di certo non lasciamo i nostri soldi su un conto tanto per lasciarceli. Il conto deposito, infatti, a fronte di un rischio bassissimo, può permetterci di ottenere un rendimento (che, ci teniamo a precisarlo, è altrettanto basso, a volte addirittura annullato dal tasso di inflazione e dai costi di gestione).

2. Qual è il rendimento di un conto deposito?

Il rendimento del conto deposito è uno dei punti essenziali da tenere in considerazione.

Per ottenerlo è bene seguire alcuni consigli.

1. Internet è il tuo miglior alleato

Come per mille altri argomenti, il web è una fonte preziosa di consigli e offerte riguardo ai conti deposito. Se affidandosi a una banca fisica sarà necessario recarsi in filiale e chiedere a un funzionario di illustrarci i tassi di rendimento delle varie opzioni, è pur vero che facendolo online basta studiarsi bene le offerte sul sito o affidarsi ai comparatori di cui parlavamo prima.

Per farti un’idea, puoi utilizzare lo strumento di confrontaconti.it.

2. Dovrai pagare delle spese?

Leggi sempre bene il foglio informativo e le condizioni generali del contratto per non farti sorprendere dalle spese relative al tuo conto deposito. Queste comprendono:

3. La banca che hai scelto è affidabile?

Stai consegnando i tuoi soldi a una banca. Il minimo che puoi fare è assicurarti che si tratti di un istituto di credito solido: consulta sempre i report della Banca Centrale Europea e di Banca d’Italia. Ancora una volta, puoi affidarti a Internet per fare le tue indagini e leggere le recensioni dei clienti sui vari portali disponibili.

4. Qual è il guadagno netto?

Il guadagno netto (o rendimento) si ottiene dalla comparazione fra la somma investita e la durata del vincolo. Il vantaggio sta nel fatto che se la prima simulazione non ci conviene, possiamo cambiare l’importo, la durata, valutare se vincolare l’investimento o meno…

I tassi disponibili possono variare notevolmente a seconda del prodotto e della banca scelta. I clienti possono trovare tassi che vanno dallo 0,02% fino al 4%.

3. Come scegliere il conto deposito?

Nella scelta di un conto deposito è opportuno fare alcune valutazioni che vanno dalla tipologia del miglior conto corrente a cui si appoggerà il conto deposito, al calcolo del rendimento. Ecco cosa conviene chiedersi prima di aprire il conto deposito.

Conto deposito online o in filiale?

Se vogliamo un rendimento adeguato, passando attraverso il risparmio, dovremo cominciare la nostra ricerca dal conto corrente di appoggio. La maggior parte di quelli a zero spese (di gestione, apertura o chiusura), oggi, si trovano online.

Non solo, ci sono alcuni vantaggi che solo i conti online possono garantire:

Conto deposito libero o vincolato?

Qui tutto dipende dalle proprie esigenze. Non abbiamo obiettivi di guadagno elevati ma vogliamo accedere in qualsiasi momento ai nostri soldi? Meglio optare per un conto deposito libero, che consente infatti una maggiore flessibilità a fronte però di interessi minimi.

Cerchiamo invece un rendimento più elevato e siamo disposti a vedere bloccati i nostri risparmi per lunghi periodi di tempo? La scelta ricadrà allora su un conto deposito vincolato.

4. Domande frequenti

🏦 Quali sono le garanzie offerte da ciascuna banca?

Un'altra considerazione importante riguarda le garanzie offerte da ciascuna banca. Le banche tradizionali offrono spesso un elevato livello di sicurezza e un'assistenza clienti superiore, ma le loro commissioni sono generalmente più alte di quelle delle banche online. Le banche online offrono tassi più competitivi e accesso al conto corrente via Internet 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma spesso non offrono garanzie aggiuntive.

🤔 Qual è il periodo minimo di detenzione dei fondi in un conto?

Molti prodotti finanziari come conti bancari, carte bancarie e libretti di risparmio offrono un periodo minimo di 12 mesi per mantenere i fondi sul conto e non essere soggetti a spese di gestione o a penali per il prelievo anticipato. Tuttavia, alcuni prodotti bancari possono offrire termini più brevi, ad esempio 3 o 6 mesi, che possono essere interessanti per chi ha bisogno di accedere rapidamente al proprio denaro.

💸 Quanto si deve pagare per aprire un conto e quali sono i tassi offerti da ciascuna banca?

L'importo minimo richiesto per la maggior parte dei conti bancari è molto basso, di solito tra i 5 e i 10 euro. Alcune banche offrono addirittura conti bancari gratuiti, senza requisiti di reddito o depositi minimi. La scelta tra le diverse offerte disponibili può richiedere tempo e una buona conoscenza di ogni prodotto finanziario. È bene informarsi sulle commissioni applicate ai diversi prodotti offerti da ciascuna banca, poiché tali commissioni potrebbero ridurre significativamente i vantaggi offerti da un prodotto.

🤷 Come ritirare soldi vincolati?

Nel caso di un conto deposito vincolato, se si desidera beneficiare degli interessi maturati dal proprio investimento, non è consigliabile prelevare i soldi che vi sono sopra prima della fine del vincolo. Ciononostante, è possibile ritirare questi soldi: ogni banca avrà modalità e tempistiche di sblocco diverse, ma in generale si tratta di un’operazione che si può svolgere in autonomia contattando il servizio clienti o utilizzando i servizi di home banking.

5. Qualche info in più

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