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Come funziona un'assicurazione sulla vita?
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Come trovare la migliore assicurazione sulla vita

Come trovare la migliore assicurazione sulla vita

La migliore assicurazione sulla vita: tutti la cercano, tutti la bramano, ma siamo proprio sicuri che esista davvero? Spoiler: la migliore assicurazione sulla vita in senso assoluto non c’è. Esistono però delle caratteristiche sulle quali basarsi per cercare di trovare un’assicurazione sulla vita che possa rispondere alle nostre esigenze personali e diventare così la migliore assicurazione sulla vita per noi. Vediamole insieme.

1. Comincia da un’analisi approfondita della tua situazione

La prima cosa da fare quando stai cercando la migliore assicurazione sulla vita è di porti le giuste domande e analizzare la tua situazione familiare ed economica. Un’assicurazione sulla vita, infatti, diventa interessante per alcuni soggetti, mentre altri potrebbero trovare in altre soluzioni di risparmio o di investimento la soluzione che risponde alle loro esigenze.

Sei single e non hai figli piccoli? Alcuni tipi di polizza potrebbero non essere interessanti per te, in questo momento della tua vita. Ma ce ne sono altri che possono fare al caso tuo. I tuoi figli sono adulti e possono provvedere a loro stessi? Sul mercato ci sono forse soluzioni più interessanti di un’assicurazione sulla vita. E potremmo continuare a lungo con tantissimi altri esempi.

Solo comprendendo bene in che posizione ti trovi e quali sono i tuoi bisogni potrai scegliere la migliore assicurazione per la vita per te (o magari decidere che ritieni più fruttuoso rivolgerti a un altro strumento).

Un altro punto essenziale da tenere in considerazione è la tua età. Infatti, non tutte le polizze sono adatte a tutte le età. Quando sei più giovane e hai tutta una vita davanti per mettere da parte i tuoi soldi, sceglierai logicamente un tipo di polizza diverso da quello che sceglieresti quando sei ormai prossimo alla pensione e con un orizzonte di risparmio limitato. Insomma, nello scegliere la migliore assicurazione sulla vita per te, non sottovalutare l’importanza dell’età (e il momento in cui sottoscrivi la tua polizza)!

2. Tieni in considerazione il costo mensile della polizza ed eventuali penali

Dopo aver condotto un’analisi approfondita della tua situazione famigliare ed economica, è il momento di passare a studiare i prodotti specifici, vale a dire le polizze stesse. Infatti, come non esiste un solo tipo di polizza, allo stesso modo le caratteristiche di ognuna (e le offerte proposte dalle compagnie assicurative) sono diverse e potrebbero o meno fare al caso tuo.

Nello scegliere la migliore assicurazione sulla vita, un consiglio da seguire sempre è quello di controllare:

Solo avendo bene presente quanto ti costerà sottoscrivere un’assicurazione sulla vita potrai fare la scelta migliore. Come sempre, non vale ciò che ha funzionato per qualcun altro, avendo tu caratteristiche ed esigenze uniche.

3. Esistono diverse tipologie di polizza

È per questo motivo che sul mercato c’è una soluzione per ognuno. Esistono 4 tipologie principali di polizza:

Ognuna ha ovviamente le sue caratteristiche specifiche ed è adatta o meno a profili diversi.

A chi conviene sottoscrivere una polizza caso morte?

Sapendo che l’obiettivo di una polizza caso morte è quello di lasciare una somma ai propri cari in caso di decesso, possiamo dire che si tratta di una soluzione assicurativa che conviene a chi:

A chi conviene sottoscrivere una polizza caso vita?

Nel caso delle polizze caso vita non esiste un vero e proprio rischio contro il quale si richiede una copertura assicurativa. È per questo motivo che vengono considerate, piuttosto come una forma di risparmio o investimento e spesso utilizzate come forma previdenziale complementare. Ecco perché convengono a:

A chi conviene sottoscrivere una polizza mista?

La polizza mista, come suggerisce il nome, riprende alcuni elementi delle polizze caso morte e altri delle polizze caso vita. Nello specifico, una parte del premio è destinata alla componente risparmio/investimento (come per le caso vita) e una parte copre il rischio morte. È evidente, quindi, che una polizza di questo tipo conviene a tutti coloro che si ritrovano nella situazione di avere bisogno, contemporaneamente, di:

  1. una forma di previdenza integrativa
  2. una somma da lasciare ai propri cari in caso di decesso, infortunio, malattia che impedisca le entrate derivanti dall’unica fonte di reddito della famiglia

A chi conviene sottoscrivere una polizza unit-linked o index-linked?

Nelle polizze unit-linked o index-linked, i premi versati non confluiscono in gestione separata, ma in fondi di investimento (interni o esterni) delle compagnie assicurative. Si tratta di prodotti finanziari altamente complessi, dai costi ingenti e dal rischio elevato.

Nello specifico, il capitale dipende:

Unit-linked

Dal tipo di sottostate del fondo: mercato azionario o fondi obbligazionari

Index-linked

Dall’andamento del valore di riferimento: paniere di titoli, indici azionari, inflazione, valute, ecc.

Tutta questa premessa per dire che questo tipo di polizza non è il più semplice da comprendere e, anzi, si presta a essere scelta da quei clienti pronti a tollerare variazioni anche pesanti nel valore del proprio investimento.

Potrebbero inoltre interessare a chi cerca una soluzione finanziaria che esca dall’asse ereditario, che sia impignorabile e insequestrabile; attenzione, però, che non siano gli unici motivi che spingono a sottoscrivere questo tipo di polizza, perché, come detto in precedenza, bisogna saper gestire questo tipo di investimento e avere delle conoscenze davvero approfondite del panorama in cui agisce.

4. Domande frequenti

🏅 Quali sono le migliori compagnie assicurative?

Ogni anno ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) pubblica la graduatoria delle singole imprese e dei gruppi assicurativi in base ai premi raccolti nell’anno precedente. Per quanto riguarda il 2021, il totale dei rami vita vede sul podio Generali, seguita da Intesa San Paolo Vita e Poste Vita. Seguono: Allianz Italia, Mediolanum, Unipol, Axa, Bnp Paribas, Crédit Agricole e Cnp Vita Assicura.

🤔 Quanti tipi di polizze vita esistono?

Oggi, sul mercato, esistono tre tipi di polizze vita: la polizza caso vita, la polizza caso morte e la polizza mista. In una polizza caso vita l’assicurazione corrisponde al contraente una somma qualora al termine del contratto egli sia ancora in vita; in una polizza caso morte, al contrario, la somma viene sbloccata alla morte del contraente; infine, la polizza mista, come suggerisce il nome, prende degli elementi da entrambe le tipologie precedenti (se il contraente è in vita alla fine del contratto riceverà la somma, mentre in caso di decesso essa verrà versata al suo beneficiario).

🤷 Quali sono i vari tipi di assicurazione?

Le principali categorie di polizze assicurative sono legate a: auto/moto, vita/morte, casa/famiglia, malattia/infortuni, previdenza/risparmio e tutta una serie di altre tipologie connesse ai rischi derivanti da viaggi, sport, animali, ecc.

🔢 Quali sono i rami di attività delle imprese di assicurazione?

Esistono due macro categorie: il ramo danni e il ramo vita. Il ramo danni tutela il contraente in caso di danni materiali e fisici riguardanti i suoi beni personali, il suo patrimonio o la persona stessa. Nel ramo vita, invece, rientrano le polizze che garantiscono una somma al beneficiario nel caso in cui l’evento oggetto della polizza si verifichi. Il ramo vita si suddivide in ulteriori 6 rami. Ramo I: durata della vita umana. Ramo II: nuzialità e natalità. Ramo III: assicurazioni finanziarie, investimenti del risparmio (Unit Linked, Index Linked). Ramo IV: malattia e non autosufficienza. Ramo V: capitalizzazione e liquidazione di un capitale a scadenza. Ramo VI: gestione di fondi collettivi per erogazione di prestazioni caso morte, vita, impiego

5. Qualche info in più

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